(2024) musica elettronica [60’]
The materials, the piano preparations, were chosen as one chooses shells while walking along a beach.
John Cage
Per la composizione di Teoria e pratica del cambiamento (2022) ispirata dalla Music of Changes (in quattro Libri) di Cage, avevo prodotto molto più materiale di quanto ne avessi usato. La deconvoluzione di estratti (1’ circa) da opere strumentali del II Dopoguerra con brevi frammenti di suoni strumentali di tipo impulsivo seguiva, nel suo ordinamento, l’organizzazione usata da Cage: 4 matrici ‘mobili’ (una diversa per ogni Libro) di 8 x 8. In totale disponevo quindi di 256 diverse deconvoluzioni di cui solo 32 furono scelte (con algoritmo aleatorio) per la composizione. La grande varietà timbrica e armonica di questi materiali mi spingeva a usarli per un nuovo ciclo. Ma quale criterio strutturale e formale seguire? Pensai allora a quanto lo stesso Cage aveva affermato nel 1958 (in Silence)a proposito delle sue Sonatas and Interludes: “Nothing about the structure was determined by the nature of the materials which were to occur in it; it was conceived, in fact, so that it could be as well expressed by the absence of these materials as by their presence.” Decisi quindi di organizzare i miei materiali semplicemente ’riempiendo’ le durate delle 20 parti in cui è diviso Sonatas and Interludes e scegliendoli “come uno sceglie le conchiglie camminando sulla spiaggia”.